domenica 30 marzo 2008

Consegna del 10 aprile 2008 - Listino

Per la consegna del 10 aprile, al momento si possono ordinare prodotti ortofrutticoli e carni. Eventuali aggiunte in corso di definizione di altri prodotti saranno notificate appena possibile.
Le confezioni indicate sono semplicemente proposte e possono essere modificate su parere dei soci per le consegne future in qualsiasi momento.
E' anche possibile acquistare confezioni mono-articolo scegliendo nei listini quanto desiderato nelle pezzature indicate.
I listini sono disponibili per la visione in sede in via Bixio 27. La segreteria, di solito aperta il lunedì/mercoledì 17.30-19.30, sarà aperta lunedì-venerdì con lo stesso orario.
I listini saranno inviati per posta elettronica agli iscritti a partire da lunedì 31.03 Sono disponibili anche via fax e naturalmente possono essere ritirati in segreteria.

Gli ordini potranno essere effettuati, per motivi fiscali solo dagli iscritti in regola con la quota, via email o via fax o personalmente in segreteria fino a lunedì 7.4 per consegne giovedì 10.04 presso il centro alimentari Picozza a Borgo Piave in orario pomeridiano. Gli ordini dovranno essere pagati in anticipo tramite bonifico bancario o in segreteria per poter essere evasi poiché ai fornitori è dovuto il pagamento alla consegna.
Tutti i soci sono ovviamente invitati a partecipare alla gestione dell'associazione specialmente in questa fase di avviamento che richiede un certo impegno!

sabato 15 marzo 2008

Nasce Panacea, il Gruppo d'acquisto di Latina

Nasce l'associazione "Panacea", Gruppo d'acquisto di Latina. Si tratta di un gruppo di persone che acquista all'ingrosso prodotti alimentari o di uso comune che poi vengono distribuiti tra i membri. La filosofia di base è quella dei Gruppi di Acquisto Solidali, "GAS", riconosciuti anche dall'ultima legge Finanziaria.

Il gruppo si sta organizzando per preparare la fase operativa in vista dell'inizio della distribuzione dei prodotti. L'iniziativa – senza fini di lucro - è sostenuta dal “Codacons” di Latina che ospita il gruppo nei propri locali in via Bixio 27 a Latina. Le motivazioni che spingono a creare un gruppo d’acquisto sono di tipo economico, dal momento che acquistare direttamente dai produttori, anziché nei supermercati, significa risparmiare sui prezzi delle merci. Inoltre la scelta dei prodotti è dettata anche da ragioni etiche, con la preferenza che si riserva ad articoli ottenuti nel rispetto dell’uomo e della natura.

Nel caso di Panacea l'intenzione è quella di creare uno stretto legame tra i consumatori che aderiranno all'iniziativa e i produttori locali. Il gruppo infatti acquisterà i prodotti nelle aziende di Latina e provincia garantendo così l'abbattimento dei prezzi, la qualità dela merce e il sostegno dell'economia locale. Molti piccoli produttori locali hanno già dato la loro disponibilità per il rifornimento del gruppo d'acquisto.


COS'E' UN GRUPPO D'ACQUISTO?


E' un insieme di persone che decidono di incontrarsi per acquistare all'ingrosso, saltando tutti i passaggi della distribuzione, prodotti alimentari, ma non solo. Una pratica di acquisto che deve avere una linea guida per la scelta di prodotti, che si focalizza su principali punti come:

RISPETTO DEL LAVORATORE: I prodotti che si acquistano non devono far parte di ingiustizie e sfruttamento del mercato del lavoro, ma devono essere pagati al giusto prezzo remunerando equamente chi li produce.

RISPETTO DELL'AMBIENTE: L'acquisto si orienta verso prodotti ottenuti nel profondo rispetto della natura, quindi ciò significa benefici per la salute, diminuzione di inquinamento, diminuzione di uso di pesticidi, consumo di cibi che riavvicinano ai ritmi naturali in quanto acquistati solo quando la stagione lo permette.

CONSUMO LOCALE: Un aspetto importante risiede nella scelta di prodotti locali. Ciò significa ridurre il traffico per il trasporto delle merci e di conseguenza ridurre l'inquinamento e il consumo di energia. Inoltre, dovendo viaggiare meno, i prodotti locali arrivano più freschi sulla nostra tavola, richiedendo meno conservanti e avendo più benefici per la salute. Un altro vantaggio nella scelta dei prodotti locali, è la possibilità di conoscere i comportamenti di chi li produce, formando quindi anche una cultura del prodotto legata spesso a tradizioni. Scegliere il locale vuol dire favorire anche piccoli produttori che altrimenti rischiano di essere travolti da multinazionali, grandi produttori, e larga distribuzione.


COME FUNZIONA?

Una volta stabiliti i contatti con i produttori che rispondono ai requisiti necessari, i partecipanti del gruppo definiscono una lista di prodotti su cui intendono eseguire gli acquisti collettivi. In base a questa lista, le diverse famiglie o persone compilano un ordine che viene trasmesso al produttore. Quando arriva la merce dal produttore, questa viene suddivisa tra le famiglie che appartengono al gruppo e ognuno paga la sua parte.

Per informazioni sull'iniziativa le persone interessate possono scrivere alla e-mail: panacea.latina@gmail.com oppure telefonare al numero 0773.665757.

Il regolamento del gruppo d'acquisto

Associazione Panacea

Gruppo d'acquisto di Latina


Regolamento


1. Le prestazioni dei soci per i fini dell'Associazione sono da ritenersi di VOLONTARIATO e quindi gratuite.

2. Chiunque condivida le finalità e i metodi dell'Associazione e si impegni a rispettarne il carattere solidaristico può associarsi a titolo personale o come famiglia.

3. La quota di iscrizione e' definita dall'assemblea e costituisce un fondo cassa per le spese organizzative.

4. L'assemblea delibera inoltre la quota sociale annuale che ha lo scopo di finanziare tutte le iniziative di informazione, divulgazione ecc. previste dallo statuto.

5. Il pagamento della merce richiesta dai soci e' da effettuarsi all'ordine. Esso dovrà essere in contanti o con versamento su conto corrente dell'Associazione.

6. É previsto il rimborso spese ai soci su presentazione di adeguata documentazione. Per le spese non documentabili si effettuerà un rimborso di tipo forfettario deliberato dal Presidente.

7. Il costo del trasporto di ogni singola consegna verrà addebitato in modo proporzionale alle singole ordinazioni.

8. Qualora il trasporto sia effettuato da soci, verrà calcolato dal C.D. un costo che tenga conto sia delle spese vive sostenute e documentate che di una tariffa chilometrica. Detto costo graverà sulle ordinazioni come al punto precedente.

9. Le ordinazioni verranno effettuate, in genere, in date prefissate. I soci, di conseguenza, sono tenuti a consegnare le proprie richieste con congruo anticipo.

10. Salvo diversa disponibilità del fornitore, le consegne verranno effettuate in un solo luogo. É compito dei soci prelevare i prodotti ordinati nel più breve tempo possibile.

11. É DA ESCLUDERSI QUALUNQUE TIPO DI RESPONSABILITA’ (SUI PRODOTTI, SULLA LORO CONSERVAZIONE, LA CORRISPONDENZA ALL’ORDINE, ECC.) SIA DA PARTE DEL SOCIO CHE SI INCARICA DELLA CONSEGNA CHE DA PARTE DELL’ASSOCIAZIONE STESSA.

12. Qualora il listino produttore preveda il confezionamento ‘a colli’, non sarà possibile derogare da tale confezionamento in sede di ordine. Sarà cura eventualmente dei soci organizzarsi ed ordinare una quantità ottimale per poi suddividerla in privato.


osservazioni operative

Si ricorda che l’associazione potrà vivere e svilupparsi unicamente se i suoi soci collaboreranno volontariamente ed in piena armonia. Non si può pensare di aderire con unico scopo quello di utilizzare i servizi senza impegnarsi nella concreta realizzazione dei medesimi, ovviamente nei limiti e nelle possibilità di ciascuno. Inoltre per partecipare occorre avere un minimo di flessibilità e di adattamento in quanto è molto difficile trovare dai produttori con standard costanti nel tempo sia nel confezionamento che nella qualità dei prodotti forniti.

1) Sito e luoghi di incontro

1. La sede delle riunioni sociali e quella della consegna delle merci saranno stabilite di volta in volta secondo disponibilità dei locali.

2) Prodotti

1. Le tipologie alimentari si suddividono in fresco - secco - integrale. I prodotti biologi, di grande qualità ma più costosi, sono specificati in un apposito listino.

2. E’ possibile la gestione extra-associazione di prodotti speciali ed occasionali, ma tale gestione dovrà essere proposta e realizzata da un socio e non verrà controllata né gestita dall’associazione stessa.

3. I fornitori individuati hanno superato un primo esame basato esclusivamente su una visita agli impianti, sulle loro stesse dichiarazioni e sulla documentazione presentata. Verifiche approfondite e regolari sono da organizzarsi onde garantire la qualità costante dei prodotti.

4. E’ primario interesse di tutti i soci individuare e segnalare per le opportune verifiche qualsiasi produttore possa essere ritenuto valido.

3) Ordini e pagamento

1. Gli ordini sono da effettuarsi via posta elettronica o personalmente durante le riunioni o via fax o tramite un capogruppo, ma esclusivamente nel periodo indicato nel listino del produttore.

2. I pagamenti dovranno essere effettuati all’ordine salvo conguaglio successivo con modalità da definirsi.

3. Indicativamente sono previste consegne nella prima e terza settimana del mese. Per i prodotti freschi (verdure latticini ..) la consegna sarà settimanale ove possibile.

4) Quota associativa e dati iscrizione

1. La quota di iscrizione ‘una tantum’ è di 10 euro. La quota annuale è di 10 euro. L’iscrizione ha la durata di un anno solare. Contributi straordinari potranno essere richiesti, solo se autorizzati dall’Assemblea, in caso di spese impreviste o investimenti.

2. I dati richiesti per l’iscrizione sono: nome completo, indirizzo, telefoni, email, data iscrizione.

5) Gruppi di lavoro

1. E’ prevista la costituzione di Gruppi di Lavoro che affrontino una delle attività previste nello statuto e ne relazionino al CD. Possibili campi possono essere:

- Osservatorio Prezzi,

- Controllo Qualità

- Nuovi Prodotti /fornitori

- Attività previste nello statuto in genere

2. Qualunque socio può farsi promotore di un Gruppo di Lavoro.


6) Suddivisione dei compiti

1. La struttura operativa dovrebbe fare capo ai capogruppo ed ai responsabili di prodotto.

2. I capigruppo possono crearsi nell’ambito di famiglie che sono vicine o parenti o amici. Può provvedere, qualora lo ritenga opportuno, alla raccolta materiale degli ordini e dei pagamenti ed alla distribuzione della merce in arrivo semplificando così la gestione centrale. E’ opportuno che tale figura ruoti all’interno di un piccolo sottogruppo.

3. I responsabili di prodotto trattano direttamente con un fornitore controllandone l’operato e gestendo gli ordini cumulativi nei suoi confronti.

4. In pratica:

- decide la cadenza dell’ordine,

- decide la data di chiusura degli ordini,

- raccoglie i soldi dai vari sottogruppi,

- decide il giorno di consegna della merce,

- l’eventuale rinvio dell’ordine se questo non raggiunge un quantitativo minimo.

5. Non è pensabile che capigruppo e responsabili di prodotto siano sempre gli stessi. Una rotazione è del tutto indispensabile.

7) Minimo per ordine – trasporto – spese

1. Salvo diverso accordo, le spese di trasporto se esistenti verranno suddivise tra tutti i soci acquirenti in modo proporzionale.

2. Il produttore può richiedere che l’ordine collettivo abbia un valore minimo. Se tale valore non dovesse raggiungersi l’ordine potrebbe essere rinviato o potrebbero variare le spese di trasporto o potrebbero aversi variazioni di prezzo.

3. Spetterà al responsabile di prodotto decidere di rinviare l’ordine, variarne il costo, variare le spese di trasporto, sentito il parere dei soci interessati. In ciascuno di questi casi il socio ordinante dovrà accettare o una variazione nella consegna o una variazione del prezzo oppure annullare l’ordine.

8) Corrispondenza dell’ordine

1. Produttori di piccole dimensioni potrebbero avere difficoltà ad avere la disponibilità sufficiente per evadere l’ordine. In tal caso cercherà di sostituire il prodotto esaurito con uno per quanto possibile omologo.

2. Inoltre per alcuni prodotti non è pensabile la corrispondenza al grammo del prodotto ordinato con quello ricevuto (formaggi, salumi, carni… ).

3. In tali casi naturalmente il socio acquirente dovrà accettare tali piccoli adattamenti.

9) Pagamento anticipato e cauzione

1. Non è ipotizzabile che il responsabile di prodotto anticipi somme per ritirare la merce. L’ordine và quindi pagato in anticipo.

10) Acquisto non soddisfacente

1. Qualora per un qualsiasi motivo la merce ritirata non risulti soddisfacente, il socio acquirente potrà indirizzare una contestazione scritta al responsabile di prodotto o, in sua assenza, al Consiglio Direttivo. Dovranno essere indicate in dettaglio le carenze rilevate onde permettere le iniziative del caso.

2. Qualora le segnalazioni si ripetessero o in caso di particolare gravità, il fornitore potrà essere allontanato e chiamato a rispondere degli eventuali danni.

3. In ogni caso la merce ordinata dovrà essere comunque ritirata dal socio qualora il fornitore si rifiuti di farlo.