Associazione Panacea
Gruppo d'acquisto di Latina
Regolamento
1. Le prestazioni dei soci per i fini dell'Associazione sono da ritenersi di VOLONTARIATO e quindi gratuite.
2. Chiunque condivida le finalità e i metodi dell'Associazione e si impegni a rispettarne il carattere solidaristico può associarsi a titolo personale o come famiglia.
3. La quota di iscrizione e' definita dall'assemblea e costituisce un fondo cassa per le spese organizzative.
5. Il pagamento della merce richiesta dai soci e' da effettuarsi all'ordine. Esso dovrà essere in contanti o con versamento su conto corrente dell'Associazione.
6. É previsto il rimborso spese ai soci su presentazione di adeguata documentazione. Per le spese non documentabili si effettuerà un rimborso di tipo forfettario deliberato dal Presidente.
7. Il costo del trasporto di ogni singola consegna verrà addebitato in modo proporzionale alle singole ordinazioni.
8. Qualora il trasporto sia effettuato da soci, verrà calcolato dal C.D. un costo che tenga conto sia delle spese vive sostenute e documentate che di una tariffa chilometrica. Detto costo graverà sulle ordinazioni come al punto precedente.
9. Le ordinazioni verranno effettuate, in genere, in date prefissate. I soci, di conseguenza, sono tenuti a consegnare le proprie richieste con congruo anticipo.
10. Salvo diversa disponibilità del fornitore, le consegne verranno effettuate in un solo luogo. É compito dei soci prelevare i prodotti ordinati nel più breve tempo possibile.
11. É DA ESCLUDERSI QUALUNQUE TIPO DI RESPONSABILITA’ (SUI PRODOTTI, SULLA LORO CONSERVAZIONE,
12. Qualora il listino produttore preveda il confezionamento ‘a colli’, non sarà possibile derogare da tale confezionamento in sede di ordine. Sarà cura eventualmente dei soci organizzarsi ed ordinare una quantità ottimale per poi suddividerla in privato.
osservazioni operative
Si ricorda che l’associazione potrà vivere e svilupparsi unicamente se i suoi soci collaboreranno volontariamente ed in piena armonia. Non si può pensare di aderire con unico scopo quello di utilizzare i servizi senza impegnarsi nella concreta realizzazione dei medesimi, ovviamente nei limiti e nelle possibilità di ciascuno. Inoltre per partecipare occorre avere un minimo di flessibilità e di adattamento in quanto è molto difficile trovare dai produttori con standard costanti nel tempo sia nel confezionamento che nella qualità dei prodotti forniti.
1) Sito e luoghi di incontro
1. La sede delle riunioni sociali e quella della consegna delle merci saranno stabilite di volta in volta secondo disponibilità dei locali.
2) Prodotti
1. Le tipologie alimentari si suddividono in fresco - secco - integrale. I prodotti biologi, di grande qualità ma più costosi, sono specificati in un apposito listino.
2. E’ possibile la gestione extra-associazione di prodotti speciali ed occasionali, ma tale gestione dovrà essere proposta e realizzata da un socio e non verrà controllata né gestita dall’associazione stessa.
3. I fornitori individuati hanno superato un primo esame basato esclusivamente su una visita agli impianti, sulle loro stesse dichiarazioni e sulla documentazione presentata. Verifiche approfondite e regolari sono da organizzarsi onde garantire la qualità costante dei prodotti.
4. E’ primario interesse di tutti i soci individuare e segnalare per le opportune verifiche qualsiasi produttore possa essere ritenuto valido.
3) Ordini e pagamento
1. Gli ordini sono da effettuarsi via posta elettronica o personalmente durante le riunioni o via fax o tramite un capogruppo, ma esclusivamente nel periodo indicato nel listino del produttore.
2. I pagamenti dovranno essere effettuati all’ordine salvo conguaglio successivo con modalità da definirsi.
3. Indicativamente sono previste consegne nella prima e terza settimana del mese. Per i prodotti freschi (verdure latticini ..) la consegna sarà settimanale ove possibile.
4) Quota associativa e dati iscrizione
1. La quota di iscrizione ‘una tantum’ è di 10 euro. La quota annuale è di 10 euro. L’iscrizione ha la durata di un anno solare. Contributi straordinari potranno essere richiesti, solo se autorizzati dall’Assemblea, in caso di spese impreviste o investimenti.
2. I dati richiesti per l’iscrizione sono: nome completo, indirizzo, telefoni, email, data iscrizione.
5) Gruppi di lavoro
1. E’ prevista la costituzione di Gruppi di Lavoro che affrontino una delle attività previste nello statuto e ne relazionino al CD. Possibili campi possono essere:
- Osservatorio Prezzi,
- Controllo Qualità
- Nuovi Prodotti /fornitori
- Attività previste nello statuto in genere
2. Qualunque socio può farsi promotore di un Gruppo di Lavoro.
6) Suddivisione dei compiti
1. La struttura operativa dovrebbe fare capo ai capogruppo ed ai responsabili di prodotto.
2. I capigruppo possono crearsi nell’ambito di famiglie che sono vicine o parenti o amici. Può provvedere, qualora lo ritenga opportuno, alla raccolta materiale degli ordini e dei pagamenti ed alla distribuzione della merce in arrivo semplificando così la gestione centrale. E’ opportuno che tale figura ruoti all’interno di un piccolo sottogruppo.
3. I responsabili di prodotto trattano direttamente con un fornitore controllandone l’operato e gestendo gli ordini cumulativi nei suoi confronti.
- decide la cadenza dell’ordine,
- decide la data di chiusura degli ordini,
- raccoglie i soldi dai vari sottogruppi,
- decide il giorno di consegna della merce,
- l’eventuale rinvio dell’ordine se questo non raggiunge un quantitativo minimo.
5. Non è pensabile che capigruppo e responsabili di prodotto siano sempre gli stessi. Una rotazione è del tutto indispensabile.
7) Minimo per ordine – trasporto – spese
1. Salvo diverso accordo, le spese di trasporto se esistenti verranno suddivise tra tutti i soci acquirenti in modo proporzionale.
2. Il produttore può richiedere che l’ordine collettivo abbia un valore minimo. Se tale valore non dovesse raggiungersi l’ordine potrebbe essere rinviato o potrebbero variare le spese di trasporto o potrebbero aversi variazioni di prezzo.
3. Spetterà al responsabile di prodotto decidere di rinviare l’ordine, variarne il costo, variare le spese di trasporto, sentito il parere dei soci interessati. In ciascuno di questi casi il socio ordinante dovrà accettare o una variazione nella consegna o una variazione del prezzo oppure annullare l’ordine.
8) Corrispondenza dell’ordine
1. Produttori di piccole dimensioni potrebbero avere difficoltà ad avere la disponibilità sufficiente per evadere l’ordine. In tal caso cercherà di sostituire il prodotto esaurito con uno per quanto possibile omologo.
2. Inoltre per alcuni prodotti non è pensabile la corrispondenza al grammo del prodotto ordinato con quello ricevuto (formaggi, salumi, carni… ).
9) Pagamento anticipato e cauzione
1. Non è ipotizzabile che il responsabile di prodotto anticipi somme per ritirare la merce. L’ordine và quindi pagato in anticipo.
10) Acquisto non soddisfacente
1. Qualora per un qualsiasi motivo la merce ritirata non risulti soddisfacente, il socio acquirente potrà indirizzare una contestazione scritta al responsabile di prodotto o, in sua assenza, al Consiglio Direttivo. Dovranno essere indicate in dettaglio le carenze rilevate onde permettere le iniziative del caso.
2. Qualora le segnalazioni si ripetessero o in caso di particolare gravità, il fornitore potrà essere allontanato e chiamato a rispondere degli eventuali danni.
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